Questa sezione del sito raccoglie le domande più frequenti (FAQ: Frequently Asked Questions) riguardanti le linee di prodotto ABParts:
Ricambi Metano e GPL:
I filtri devono essere tutti omologati?
L’omologazione è prevista per tutti gli elementi degli impianti a GPL/Metano sottoposti a pressione, quindi in merito alla gamma AB-PARTS riguarda i filtri completi.
L’indicazione 67R… identifica l’omologazione per il GPL, 110R… quella per il metano.
Qual è l’intervallo di sostituzione dei filtri?
Sia i costruttori di impianti che di autovetture dotate fin dall’origine di sistemi di alimentazione a GPL/metano prescrivono la sostituzione dei filtri di alimentazione ad ogni tagliando periodico.
Per i filtri ausiliari –es. elettrovalvole – le prescrizioni sono più variegate a seconda dei costruttori.
Si raccomanda sempre di seguire le prescrizioni di manutenzione previste nei manuali dedicati dei diversi costruttori di impianti o di autovetture dotate in origine di impianti metano/gpl, che devono far parte della dotazione delle vetture.
Gli OR devono essere sempre sostituiti?
E’ senz’altro preferibile la sostituzione degli OR ad ogni operazione di cambio filtro, specie se la percorrenza media è bassa e quindi il filtro viene sostituito con poca frequenza. Sia GPL che metano infatti sono piuttosto aggressivi con gli elementi di tenuta, che devono peraltro essere sempre di materiale idoneo.
Cosa significa “omologazione in Classe 1”?
L’omologazione in Classe 1 indica che questi particolari possono sopportare pressioni massime in prova fino a 3.000kPa ed è riservata al momento al solo filtro a montaggio verticale L/14LV-1. L’omologazione in Classe 2 identifica che questi particolari possono sopportare pressioni massime in prova fino a 1.050kPa, ed è comune alla quasi totalità della proposta di filtri completi YDEA.
I particolari in classe 2A, talvolta reperibili sul mercato, sono dimensionati in modo da poter resistere a pressioni massime di prova solo fino a massimo 270kPa.
I filtri AB-PARTS omologati in classe 2 possono pertanto sostituire sia altri filtri in classe 2 che in classe 2A (perchè dalle prestazioni più limitate). Allo stesso modo, un filtro omologato in Classe 1 può sostituire filtri – equivalenti dal punto di vista dimensionale – in classe 1, 2 o 2A.
Occorre pertanto porre attenzione anche a questo aspetto, due filtri identici nelle dimensioni, quantunque entrambi omologati, possono avere diverse caratteristiche di tenuta alla pressione.
Come si misurano i diametri di ingresso/uscita dei filtri completi?
La misura deve essere eseguita come in figura, posizionandosi con il calibro nella zona compresa tra il corpo filtrante ed i beccucci sporgenti posti all’estremità dei tubicini di ingresso/uscita.
I filtri in linea indicati a catalogo come “montaggio orizzontale” o “montaggio verticale” a parità di dimensioni e classe di omologazione, sono intercambiabili?
I filtri in linea per montaggio in verticale, di recente introduzione, sono sostanzialmente diversi al loro interno da quelli tradizionali, predisposti per essere installati in posizione orizzontale.
Per questo motivo le due tipologie di filtri non sono intercambiabili tra loro a parità di caratteristiche dimensionali e di omologazione: questo provocherebbe accumuli di impurità all’interno dell’impianto con conseguenti malfunzionamenti e/o rotture.
Per ulteriore approfondimento:
Il filtro a montaggio verticale, correttamente installato, è appositamente progettato per accumulare le impurità nella zona evidenziata nell’immagine seguente grazie all’inserimento al suo interno di una speciale camera di accumulo, nella parte che rimane in basso, con adeguata capacità.
Un filtro a montaggio orizzontale correttamente installato accumula le impurità nella zona evidenziata.
Un filtro a montaggio orizzontale erroneamente installato in verticale non presenta alcuna capacità di accumulo delle impurità. Qualunque impurità pervenisse al filtro, una volta spento il motore ricadrebbe verso il basso rimanendo vagante nelle tubazioni e creando le condizioni ideali per il danneggiamento di altre componenti dell’impianto GPL.
Filtri aria, olio, carburante ed abitacolo
Perchè è importante sostituire regolarmente il filtro aria motore?
Il filtro aria motore ha la funzione di eliminare quanto più possibile le particelle solide presenti nell’aria che il motore utliizza per il suo funzionamento. Il loro afflusso al propulsore comporterebbe una usura precoce dei componenti meccanici con conseguente degrado di prestazioni.
E’importante sostituire regolarmente, utilizzando ricambi di qualità, il filtro aria motore. Questo per preservare la durata e garantire un funzionamento efficiente, ottimizzando consumi e prestazioni. Anche un filtro di qualità infatti, raggiungerà ad un certo punto la propria capacità di accumulo ed andrà sostituito: se ciò non viene fatto il passaggio di aria diminuisce, compromettendo prestazioni, consumi ed emissioni.
Perchè è importante sostituire regolarmente il filtro olio?
Il motore, durante il suo funzionamento, genera inevitabilmente residui di combustione che con i tempo vengono rilasciati in parte mescolandosi all’olio motore. Non solo, l’usura provoca anche il distacco di particelle metalliche dai vari componenti che finiscono, anch’essi, nell’olio motore.
Il filtro olio ha la funzione di eliminare queste impurità dal lubrificante in circolo nel motore, garantendo le migliori funzionalità possibili dell’olio durante tutto l’arco di impiego. Indispensabile che il filtro olio possegga elevate capacità di filtrazione ed alta resistenza meccanica, dato che si trova ad operare in condizioni di elevata temperatura e pressione.
Perchè è importante sostituire regolarmente il filtro carburante?
Nel carburante, sia esso benzina o gasolio, possono essere presenti delle impurità solide che si vanno a mescolare nel corso delle varie fasi di immagazzinaggio e distribuzione.
Nel gasolio poi c’è un ulteriore potenziale inquinante presente, letale perla vita di molti componenti dell’impianto di iniezione: l’acqua.
Essenziale quindi che i filtri carburante siano in grado di trattenere le particelle solide eventualmente presenti e di far decantare – nel caso dei filtri gasolio – l’acqua.
Perchè l’acqua è cosi pericolosa? Essendo un liquido incomprimibile, se giunge a componenti come pompa di iniezione ed iniettori – che operano ad elevate pressioni – questa crea la loro distruzione con danni possibili anche piuttosto ingenti.
Importante quindi sostituire il filtro carburante con una cadenza adeguata, visti gli elevati costi per rimediare a danni derivanti da una sua sostituzione tardiva. Il suo malfunzionamento peraltro è spesso in grado di provocare il fermo dell’autovettura.
Perchè è importante sostituire regolarmente il filtro abitacolo?
Il filtro abitacolo, se vogliamo, è quello di cui è più importante eseguire un controllo ed una sostituzione periodica. Questo perchè, tra i vari presenti nelle autovetture, il filtro abitacolo ha la funzione importantissima di preservare la salute dei suoi occupanti.
Il filtro abitacolo trattiene le impurità e gli inquinanti presenti nell’aria prima che questa venga immessa all’interno delle autovetture in modalità ventilazione, condizionamento o riscaldamento. Consente quindi di elevare il confort di viaggio e di migliorare la qualità dell’aria respirata dai viaggiatori.
Ancora scettici sull’effettiva utilità del filtro abitacolo? Provate a confrontarne uno nuovo ed uno usato sulla vostra autovettura, noterete quanto questo sia stato utile!
Filtri per cambi automatici
Perchè bisogna fare manutenzione ai cambi automatici?
I cambi automatici sono dispositivi oramai piuttosto complessi sia a livello meccanico che elettronico. La parte meccanica richiede quindi una lubrificazione estremamente raffinata al fine di garantire un funzionamento fluido e la sua durata nel tempo.
E’ pertanto indispensabile procedere, così come previsto da costruttori dei veicoli che li impiegano, alla loro regolare manutenzione procedendo al cambio olio – con eventuale “lavaggio” – ed alla sostituzione del/dei filtri facenti parte dell’impianto.
E’possibile ricorrere al “fai da te” per la sostituzione del filtro cambio?
Per quanto non si riveli una attività particolarmente complessa è decisamente consigliabile rivolgersi ad una officina meccanica qualificata per l’attività manutentiva del filtro cambio. Relativamente al filtro, risulta spesso un pò complessa l’individuazione die particolari necessari; la criticità maggiore riguarda il cambio olio, dove sono spesso indispensabili dei macchinari appositi per gestirne scarico/lavaggio/carico. Anche rispettare scrupolosamente la quantità di olio da inserire è un aspetto fondamentale per una buona riuscita dell’attività
Pastiglie e dischi freno
E’ necessario che riportino l’omologazione R90 ?
Assolutamente sì! Tutte le pastiglie freno in vendita devono obbligatoriamente essere omologate secondo l’omologazione europea R90, in quanto dispositivi di sicurezza.
E’necessario sostituire anche i dischi freno quando vengono sostituite le pastiglie freno?
In condizioni normali d’uso i dischi freno sono in grado di avere maggiore durata rispetto alle pastiglie, supportandone due o tre sostituzioni. E’sempre però necessario ispezionare il disco freno regolarmente, verificando che non presenti scalini o usura eccessiva.
Cosa provoca rumorosità della frenata?
Il fenomeno della rumorosità in frenata – il “fischio” – è una materia estremamente complessa e le sue dinamiche rientrano nelle materie di una vera e propria scienza, la tribologia.
La generazione del rumore avviene per un problema di interazione tra pastiglia, disco e componenti del gruppo ruota che vanno ad ingenerare disturbi con frequenza variabile. Spesso quindi non è imputabile ad un solo componente del sistema.
Quali accorgimenti possono essere riservati alle pastiglie freno per evitare generazione di rumore?
AB.PARTS adotta sull’intera gamma pastiglia le placchette antivibranti, che vanno ad interporsi tra la pastiglia freno e il pistoncino/pinza freno. Prerequisito è però una corretta composizione della mescola del materiale di attrito, che deve al contempo garantire coefficienti di attrito ottimali e, per l’appunto, evitare l’ingenerarsi di rumorosità.
Quali accorgimenti sono necessari dopo la sostituzione delle pastiglie o dei dischi freno?
Le primissime frenate molto spesso hanno una efficienza molto bassa per cui è innanzitutto opportuno muoversi con la massima cautela. Con una serie di frenate, non brusche e non troppo ravvicinate per non stressare i componenti, si andrà via via a migliorare l’accoppiamento pastiglie/disco migliorando quindi l’efficienza della frenata, procedendo così a un vero e proprio “rodaggio”. Si potrà quindi procedere con l’usuale utilizzo della vettura, tenendo conto che comunque la perfetta efficienza – derivante dall’ottimizzazione dell’accoppiamento pastiglia/disco – si raggiungerà dopo qualche centinaio di km.
Ammortizzatori
Perchè è importante verificare o far verificare periodicamente l’efficienza degli ammortizzatori?
L’ammortizzatore è un elemento fondamentale per garantire la sicurezza di marcia di ogni veicolo. Se trascurata la sua manutenzione può portare ad una cattiva tenuta di strada nelle diverse situazioni, portando a maggiori difficoltà nel controllo di guida.
Perchè è importante verificare e nel caso sostituire gli accessori (supporti, parapolvere, tamponi fondo corsa)?
Questi elementi, con diverse funzioni, sono indispensabili per garantire un corretto funzionamento dell’ammortizzatore e la sua durata nel tempo.
I supporti costituiscono l’interfaccia tra ammortizzatore e telaio; se montati anteriormente, devono anche poter garantire una corretta rotazione del gruppo ruota secondo l’angolo di sterzata e sono infatti dotati di un vero e proprio cuscinetto.
I parapolvere garantiscono che lo stelo dell’ammortizzatore sia protetto da acqua e contaminanti che potrebbero portare l’ammortizzatore a un rapido deterioramento.
I tamponi fondo corsa hanno lo scopo di bloccare l’escursione dell’ammortizzatore se questa supera i parametri previsti. Se essi non sono più efficienti, o peggio non sono più presenti, eventuali oscillazioni anomale non vengono stoppate in tempo e vengono così scaricate interamente sull’ammortizzatore, potendo così portare ad eventuali rotture.
Sostituire un ammortizzatore trascurando una verifica degli accessori è quindi potenziale fonte di malfunzionamenti o riduzione della durata degli stessi.